Studentato Saffi
Il progetto interviene su un edificio degli anni ’60, oggi adibito a hotel, collocato a pochi minuti a piedi dal centro storico e dalle principali sedi universitarie cittadine, risultando un continuum nel tessuto sociale e dei servizi.
Viene assunto l’obiettivo della Regione Emilia-Romagna di consumo di suolo a saldo zero da raggiungere entro il 2050, che promuove la rigenerazione di aree edificate secondo criteri di sostenibilità e con l’ampliamento dei servizi e delle funzioni strategiche. Inoltre, come previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Bologna, prospiciente l’area di progetto si troverà presto una fermata del nuovo sistema di trasporto rapido di tipo tranviario, oltre alla pista ciclabile, parte della prima infrastruttura ciclabile d’Italia a livello Metropolitano.
L’intervento interessa solo una delle due unità immobiliari che compongono l’edificio, articolato in due blocchi: il primo parallelo alla strada principale e il secondo ortogonale alla stessa. L’edificio presenta 9 piani fuori terra per il blocco prospiciente la strada e 6 per il blocco ortogonale, oltre a due piani interrati condivisi. Il piano terra, punto di accoglienza principale, si configura come uno spazio aperto e flessibile, che a seconda dei vari momenti della giornata può essere utilizzato come area ristoro, mensa, bar, caffetteria o come spazio per studiare, lavorare o socializzare.
A partire dal primo piano, dove è prevista un’ampia aula studio che si affaccia sotto al portico, sono inserite le camere per gli studenti secondo un layout di tipologia ad albergo. Inoltre, nei piani 1, 2, 4 e 6 sono presenti cucine comuni ad uso degli studenti con aree svago annesse. Nel primo piano interrato si trovano l’autorimessa, la sala fitness e la lavanderia per gli studenti. Lo spazio esterno viene riqualificato e trasformato in uno spazio ricco di verde con una rampa pedonale (oggi carrabile) integrata in un sistema di gradoni attrezzati con elementi di arredo funzionali alle attività interne, quali il ristorante e l’area fitness.
Gli obiettivi alla base della progettazione architettonica e tecnologia delle facciate sono stati: migliorare le prestazioni energetiche dell’involucro; garantire una progettazione attenta all’acustica; ricercare un linguaggio architettonico contemporaneo volto a favorire l’integrazione dell’intervento nel contesto. L’integrazione della nuova facciata rispetto all’esistente avviene ricercando gli elementi che ad oggi caratterizzano l’edificio, quali i marcapiani e le cromie, integrandone i tratti essenziali nel nuovo design.