TSH Bologna
Il nuovo complesso nasce da una ristrutturazione edilizia con cambio d’uso e ampliamento dell’immobile ex TIM nel quartiere Bolognina. Il progetto si propone come catalizzatore per la riqualificazione dell’intera area, con più di 350 posti letto e servizi comuni aperti all’intero quartiere.
TSH Bologna si sviluppa mantenendo la volumetria originaria (due piani interrati e due fuori terra), più il terzo piano, aggiunto con il nuovo progetto, ben riconoscibile rispetto all’assetto planimetrico dell’esistete. Il piano terra si pone come cerniera tra il tessuto cittadino e quello privato, vero cuore pulsante della struttura con accesso diretto verso la corte interna. A questo livello si collocano infatti tutte le funzioni social legate a TSH: hall, aree meeting, aree relax, spazi lettura, palestra, cucina comune, area coworking.
Gli ambienti collocati sui tre piani fuori terra sono adibiti a funzione ricettiva con diverse tipologie di camere: singole, doppie, junior suites ed unità abitative con uso cucina. Al piano secondo gli utenti possono usufruire della terrazza esistente, mentre la nuova copertura del piano terzo è sede di locali tecnici e impianti (pannelli fotovoltaici) per il raggiungimento dell’eccellenza energetica. I due piani interrati ospitano parcheggi auto e bici, aree tecniche e aree di supporto.
Durante lo sviluppo del progetto definitivo ed esecutivo sono state individuate, insieme al reparto Development del gruppo TSH, le strategie di riqualificazione, puntando l'attenzione verso il ground floor e la nuova immagine delle facciate e dell’addizione volumetrica, mediante una proposta cromatica e di finiture che esprimesse, al contempo, l’identità del gruppo olandese e il processo rigenerativo.